Selenio: utilizzo, dosi consigliate e rischi
Il selenio è un minerale presente nel terreno. E’ possibile trovarlo anche nell’acqua e in alcuni alimenti. Sebbene l’essere umano ne necessiti solo di una piccola quantità, il selenio svolge un ruolo chiave nel metabolismo.
A cosa serve?
Il selenio ha acquisito maggiore importanza in considerazione delle sue proprietà antiossidanti. Gli antiossidanti proteggono le cellule dal danneggiamento. Alcune prove suggeriscono che gli integratori di selenio possono ridurre le probabilità di cancro alla prostata. Il selenio non sembra influenzare il rischio di cancro ai polmoni o al colon-retto. Ma attenzione: il selenio sembra aumentare il rischio di cancro della pelle non-melanoma.
Le carenze di selenio negli individui sani sono rare. Ma alcune condizioni di salute, come l’HIV, il morbo di Crohn e altre, sono associate a bassi livelli di selenio. I pazienti che vengono alimentati per via endovenosa sono a rischio di bassi livelli di selenio. Talvolta, i medici suggeriscono ai pazienti affetti da tali condizioni di assumere integratori di selenio.
Il selenio è stato studiato per quanto concerne il trattamento di decine di condizioni, tra cui asma, artrite, forfora e sterilità. Tuttavia, i risultati sono stati inconcludenti.