La presenza di un sapore amaro in bocca, non causata da una sostanza amara, è dovuta principalmente ad una alterazione o anomalia delle facoltà gustative. Quando tale sensazione è persistente e caratterizzata da un sapore amaro, metallico o comunque cattivo, viene denominata disgeusia.
Una carenza o una alterazione delle facoltà gustative spesso insorgono nel momento in cui qualcosa interferisce con il normale processo gustativo. Il senso del gusto e i sapori che percepiamo sono il risultato di una combinazione che vede coinvolti il senso dell’olfatto e i neuroni sensoriali presenti nelle papille gustative, che comunicano al cervello quali sostanze gustiamo. Le papille gustative sono in grado di identificare i gusti dolce, salato, aspro e amaro. Alcune persone sono più sensibili ai gusti amari perché possono percepire un composto amaro denominato feniltiocarbamide, che altri individui non sono in grado di percepire del tutto o solo moderatamente. Alla nascita, l’essere umano è dotato di 10.000 papille gustative circa, sebbene la quantità indicata si riduca con l’età. Ecco perché le persone anziane di solito possono tollerare gusti più intensi e forti rispetto ai bambini.
Le cause più comuni di bocca amara includono vomito e reflusso acido, sebbene queste condizioni in genere non causino l’insorgenza di un sapore amaro permanente. Anche la gravidanza o l’assunzione di alcuni farmaci (come gli antibiotici) possono comportare l’insorgenza di un sapore amaro temporaneo. Le facoltà gustative possono essere compromesse o alterate in modo permanente anche a seguito di lesioni a carico di bocca, naso o testa oppure dopo anni di tabagismo.
Poiché la presenza di un sapore amaro in bocca può essere segno di una infezione o di un’altra condizione, è consigliabile consultare il medico il prima possibile riferendo i sintomi sperimentati. Qualora il sapore amaro dovesse persistere, ripresentarsi o essere comunque motivo di preoccupazione, si consiglia di informare il medico. Nel caso in cui insorgano anche difficoltà di respirazione o deglutizione, è opportuno chiamare il 118 o recarsi al pronto soccorso più vicino.
Sintomi
Un sapore amaro in bocca può manifestarsi singolarmente o essere accompagnato da altri sintomi, che variano a seconda della condizione, del disturbo o della malattia sottostanti. I sintomi che possono accompagnare una bocca amara includono:
- gengive sanguinanti
- alterazione dei movimenti facciali dovuta ad una disfunzione del nervo facciale
- secchezza delle fauci
- sintomi simil-influenzali (stanchezza, febbre, mal di gola, mal di testa, tosse, dolori)
- ridotta facoltà olfattiva
- congestione nasale
- tonsille gonfie e infiammate
- vomito
In alcuni casi, la presenza di bocca amara può essere indice di una condizione grave o fatale che necessita di essere valutata nell’immediato in un contesto di emergenza (come l’ingestione di una pianta tossica o di una sostanza chimica). Chiamare il 118 o recarsi al pronto soccorso più vicino in presenza di uno qualsiasi dei seguenti sintomi:
- cambiamento dello stato di coscienza o di vigilanza o insorgenza di stato confusionale
- difficoltà respiratoria, dispnea o fiato corto
- incapacità di deglutizione
- paralisi facciale o viso “cascante”
- difficoltà di comunicazione (difficoltà verbale)
- gonfiore improvviso a carico di bocca, labbra o lingua
Cause
Il processo gustativo coinvolge migliaia di neuroni sensoriali presenti nelle papille gustative e nella regione superiore del naso (sistema olfattivo). Questi neuroni segnalano al cervello ciò che stiamo mangiando e gustando. Un sapore amaro in bocca può essere causato da fumo (tabagismo), lesioni, malattie o condizioni che interferiscono con il processo gustativo.
Il sapore amaro può scomparire spontaneamente una volta curata la condizione sottostante, come il vomito. Tuttavia, alcune cause (come l’avvelenamento da sostanze chimiche e i disturbi autoimmuni e neurologici) possono essere più gravi o comportare l’insorgenza di problemi gustativi a lungo termine. Se si stanno assumendo farmaci e si sospetta che essi possano essere la causa del sapore amaro percepito, si consiglia di riferire al medico i sintomi sperimentati. Esiste la possibilità che il passaggio ad un altro farmaco possa risolvere il problema.
Le condizioni comuni e le abitudini quotidiane che possono causare l’insorgenza di bocca amara includono:
- respirazione attraverso la bocca
- disidratazione
- gravidanza
- tabagismo
La presenza di sapore amaro in bocca o l’alterazione del gusto possono essere dovute ad alcune malattie, disturbi e condizioni, tra cui:
- allergie e congestione nasale
- paralisi di Bell (disturbo neurologico)
- gengivite (infiammazione delle gengive)
- glossite (infiammazione della lingua)
- polipi nasali (escrescenze tissutali sacciformi infiammate)
- infezione della ghiandola salivare
- sindrome di Sjogren (disturbo autoimmune che causa secchezza delle fauci e secchezza oculare)
- infezioni a carico delle vie aeree superiori, come raffreddore, sinusite, mal di gola da streptococco, influenza o faringite
- carenza di vitamina B12 o carenza di zinco
- vomito o rigurgito dell’acido presente nello stomaco, che può essere dovuto al reflusso acido o alla malattia da reflusso gastroesofageo
Un sapore amaro o una alterazione del gusto possono insorgere a seguito di lesioni e traumi, tra cui:
- scottarsi o mordersi la lingua
- lesioni a carico di testa, naso o bocca
- lesioni a carico dei nervi sensoriali deputati alla percezione del gusto
- esposizione a sostanze tossiche (come l’ingestione di una pianta tossica) o avvelenamento chimico (come l’esposizione a insetticidi)
La presenza di bocca amara o di una alterazione del gusto possono essere causate da una varietà di altre condizioni, tra cui:
- dispositivi dentali od ortodontici, come l’apparecchio per i denti
- chirurgia dentale
- radioterapia a testa o collo
- intervento chirurgico a orecchie, naso o gola
L’insorgenza di sapore amaro in bocca o di una alterazione a carico delle facoltà gustative possono essere dovute a molti farmaci, specie se questi ultimi non vengono inghiottiti velocemente (sciogliendosi così in bocca) o vengono masticati. Tali farmaci includono:
- inibitori dell’acetilcolinesterasi per il morbo di Alzheimer
- broncodilatatori per asma e BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva)
- captopril (Capoten) per ipertensione e insufficienza cardiaca
- alcuni antibiotici come la claritromicina (Biaxin)
- chemioterapia, come vinblastina (Velban), vincristina (Oncovin, Vincasar) e procarbazina (Matulane)
- griseofulvina (Grifulvin V, Gris-PEG) per le infezioni fungine della cute
- litio (Eskalith, Lithobid)
- penicillamina (Cuprimine, Depen) per artrite reumatoide grave e malattia di Wilson
- rifampicina (Rifadin, Rimacane) per la tubercolosi o la prevenzione della meningite batterica
- farmaci per la tiroide
Potenziali complicazioni
Le complicazioni associate ad una bocca amara possono essere progressive e variare a seconda della causa sottostante. Poiché la presenza di un sapore amaro in bocca può essere dovuta ad una malattia grave, un mancato trattamento può comportare l’insorgenza di complicazioni e danni permanenti. E’ importante consultare il medico qualora l’alterazione a carico di gusto od olfatto siano persistenti. Una volta diagnosticata la causa sottostante, è essenziale seguire il piano di cura formulato dal medico al fine di ridurre l’insorgenza di potenziali complicazioni, tra cui:
- depressione dovuta alla ridotta capacità di gustare il cibo
- perdita dell’appetito e cambiamento delle abitudini alimentari
- malnutrizione dovuta alla perdita di appetito
- possibile ingestione di cibo avariato dovuta all’incapacità di percepire il gusto di questo tipo di alimenti
- perdita di peso
Referenze
- BetterMedicine: “Bitter Taste in Mouth: Introduction, Symptoms and Causes”
Aggiornato il 9 Agosto 2016 da Paola B.